Dentro i laboratori ABUS
Prima che i nostri prodotti raggiungano il mercato, devono affrontare una serie di test impegnativi. Si controlla la conformità agli standard internazionali e alle esigenze dei singoli clienti per i prodotti personalizzati.
In aggiunta a questi controlli, gli antifurto vengono sottoposti ad ulteriori test, come prove di torsione, corrosione, trazione, compressione, test UV e prove di perforazione.
Il prodotto viene azionato, a seconda della necessità per più di 100.000 volte,
per verificare se tutti i componenti sono adatti ad un uso intensivo.
Prova di taglio
Per il test di deformazione, si usa un dispositivo idraulico per comprimere due ganasce,
allo stesso modo di un taglia bulloni, finché il componente testato cede.
Con speciali lame guidate, ad azionamento meccanico,
il prodotto viene segato entro un determinato intervallo di tempo, per testarne la resistenza.
Prova d’urto
Per verificare se un antifurto resiste ad un attacco (ad esempio con un martello),
si fa cadere ripetutamente un peso sul dispositivo, da diverse altezza.
Camera climatica
Per alcuni dispositivi è previsto un intervallo di temperatura di funzionamento.
Nella camera climatica, si verifica il regolare funzionamento anche in situazioni estreme.
Con specifici strumenti di manipolazione, si verifica se il cilindro
e/o il meccanismo di blocco resistono contro l’uso di metodi intelligenti, senza ricorso alla forza bruta.
Per determinare il carico alla trazione,
il prodotto viene messo in tensione in una macchina che lo porta fino al cedimento o alla rottura.
Per l’acciaio temprato, si usano diversi metodi (Rockwell, Vickers o Brinell)
per stabilire e verificare la durezza/resistenza, e se essa è conforme ai requisiti richiesti.
